Fiabe
C'era una volta un bambino che cercava la scuola dove insegnavano a parlare in inglese.
Cammina cammina arrivò fino ad una porta (la bocca), bussò e gli venne ad aprire un ometto con uno spartito di musica in mano (il cibo entra). Il bimbo chiese "È questa la scuola di lingue?" ma l'ometto per tutta risposta gli rispose cantando come un usignolo "Nooooo è la scuola di cantooooooo!" Allora il piccolo lo salutò e ricominciò a cercare.
Cammina cammina arrivò fino ad un'altra porta, bussò e gli venne ad aprire una signora grassa con un cucchiaio di legno in mano."È questa la scuola di lingue?" "No, qui l'unica lingua è quella in salmì." Rispose la signora "È una scuola di cucina".
Allora il bimbo ricominciò a camminare…
Altro su: "La fiaba del bambino e la scuola"
- Ho dei gnocchi al pomodoro
- Ho gli gnocchi al pomodoro, tu lo sai quanto gli adoro. Con il sugo rosso rosso, poi ne mangi a più non posso.
- Filastrocca della minestra
- Una minestra ho preparato: è un piatto rinomato. Fammi molti complimenti così poi mi accontenti.
- Filastrocca della befana
- Per entrare lei non suona, la Befana è sempre buona. Quando fuori il freddo incalza, lei riempie la mia calza.
- C'era una volta un giocattolino
- La fiaba di un giocattolino perduto alla ricerca di una nuova casa.
- Fiaba delle castagne
- Questa è la fiaba delle castagne, che entrano di bocca dalla montagna. Quando poi fanno capolino, il momento è ormai vicino.
- Filastrocca degli sciatori
- Oggi non si scrive alla lavagna, siamo andati in montagna.